venerdì 4 dicembre 2009

Mondo: Storie di moderna schiavitù

Una vera storia di schiavitù quella che ha avuto come protagonisti un centinaio di messicani, costretti da mesi in stato di prigionia. Sono stati liberati il 3 dicembre dalla polizia a Città del Messico.Decine di uomini e bambini, soprattutto indigeni provenienti dal sudest e dal centro del paese, scrive El Universal, venivano quotidianamente schiavizzati e subivano maltrattamenti di ogni tipo. Trattenuti con la forza, spesso legati con catene, erano ridotti in condizione di schiavi e obbligati a lavorare illegalmente 16 ore al giorno. Tutto questo avveniva in una fabbrica, che sotto l’apparenza di un centro di riabilitazione per alcolisti e tossicodipendenti, produceva buste di plastica e stampelle.La polizia ha arrestato 23 membri dell’organizzazione criminale, che si riuniva in uno stabile nella zona est del Distretto federale. La struttura era organizzata su tre piani: al primo alcuni uffici, al secondo i dormitori nascosti da grate e nel terzo l’officina. Le vittime vivevano in condizioni estreme, tanto che sono state ritrovate in grave stato di denutrizione e con varie ferite causate dalla detenzione. La polizia, che aveva aperto le indagini dallo scorso settembre in seguito alla denuncia di un superstite messo in salvo dalla propria famiglia, ha parlato anche di abusi sessuali. Gli incriminati dovranno quindi rispondere di maltrattamenti e violenze, oltre che per traffico e sequestro di esseri umani.(da Internazionale.it)

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